Il prof. Flaviano Rodriguez – membro fondatore dell’Accademia Giuseppe Aliprandi e Presidente della stessa dal 1982 al 1999 – ha costituito nel corso della sua attività una delle più ricche biblioteche tematiche italiane nei campi della stenografia, stenotipia, dattilografia, resocontazione e del trattamento testi in generale.

Numerose donazioni si sono aggiunte negli anni alla sua personale e ne hanno arricchito la consistenza. Tra queste ricordiamo quelle di: eredi Aliprandi, Aldo Marras, Cornelio Bisello, Filiberto Vignini, Pier Giuseppe Ricolfi, Enea Benenti, Giuseppe Prete, Luisa Pagnani, Ileana Costa e Antonio Decimo Tirone.

Dal 1983 – anno della fondazione della Biblioteca – questa è stata ubicata presso la storica sede sociale dell’Accademia di piazza Duomo 6 a Firenze.

Una parte dei testi della Biblioteca nella sede di piazza Duomo 6 a Firenze

Essendosi verificata la necessità di abbandonare tale sede l’attuale Presidente dell’Accademia – prof. Carlo Rodriguez – si è adoperato per trovare una consona collocazione a questo patrimonio documentario e dopo contatti con diverse biblioteche pubbliche ha individuato la prestigiosa disponibilità della Biblioteca e Archivio storico del Senato della Repubblica “Giovanni Spadolini” ad accogliere la donazione del patrimonio librario.
Dopo i contatti iniziali si è svolto un sopralluogo a Firenze da parte della funzionaria del Senato che ha coordinato le operazioni – dott.ssa Manuela Ruisi.
In data 24.1.2020 il responsabile del Servizio Biblioteca del Senato dott. Francesco Pappalardo ha comunicato ufficialmente la disponibilità ad accogliere l’eventuale donazione.
Il 22 febbraio 2020 in occasione dell’assemblea ordinaria dei Soci è stata messa a voti la proposta di donazione, che è stata accolta all’unanimità evidenziando le linee di continuità ideali, storiche e culturali nonché evidentemente il prestigio assoluto di tale collocazione. L’accordo prevede la costituzione presso la biblioteca del Senato del Fondo “Giuseppe Aliprandi – Flaviano Rodriguez”, auspicando lo sviluppo di ulteriori iniziative culturali e collaborazioni.
I successivi previsti contatti in presenza sono stati ostacolati dal diffondersi della pandemia Covid-19 ma con lettera del 27 maggio 2020 il Presidente della Commissione per la Biblioteca e l’Archivio storico, senatore Gianni Marilotti, ha accolto favorevolmente la proposta di donazione avanzata dall’Accademia, incaricando i Servizi amministrativi del Senato di procedere alla stesura della relativa Convenzione.
Il 6 agosto 2020 il Collegio dei Senatori Questori ha approvato il preventivo di spesa per il trasloco della biblioteca dell’Accademia da Firenze a Roma.
In data 16 settembre 2020 il Presidente dell’Accademia ed il Vice Segretario Generale del Senato della Repubblica, dott. Alfonso Sandomenico, hanno sottoscritto – a distanza, digitalmente – la Convenzione concordata.
L’iter si è concluso con il trasferimento a Roma dei testi della Biblioteca, effettuato da una ditta specializzata incaricata dal Senato. L’imballaggio dei testi è stato effettuato il 21 e 22 gennaio 2021 in complessivi 99 scatoloni numerati secondo l’ordine di collocazione originario presso la sede di piazza Duomo 6.
Dopo la prevista sosta nella notte tra il 22 ed il 23 gennaio in un magazzino intermedio in condizioni di sicurezza il materiale ha raggiunto il Centro Logistico del Senato.
Al momento è ancora in svolgimento l’opera di catalogazione e collocazione dei testi che saranno conservati nei locali della Biblioteca presso la sede del Senato a Palazzo Madama.
I testi risultano in parte reperibili già oggi nei cataloghi del Polo bibliotecario parlamentare, pubblicamente consultabili online dal Punto unificato di accesso per la ricerca integrata nei cataloghi del Polo, che consente di interrogare simultaneamente i cataloghi completi della Biblioteca del Senato (BSR) e della Biblioteca della Camera dei deputati (BCD) dalla pagina: http://opac.parlamento.it/

La scheda di una delle opere donate nel catalogo online della Biblioteca del Senato

Al termine delle operazioni sarà possibile richiedere la consultazione dei volumi in sede con le ordinarie procedure.

La donazione ha riguardato un patrimonio documentario in diverse lingue della consistenza di 6696 elementi catalogati così distribuiti:

  • n. 4288 opere di autori-persone fisiche
  • n. 663 opere di autori-enti
  • n. 210 opere per le quali non è indicato l’autore
  • n. 1535 periodici e riviste

La catalogazione di tali opere è stata informatizzata dagli anni ‘90, utilizzando il software bibliografico Winisis sviluppato dall’UNESCO e adottato come database standard per l’inserimento nel Catalogo Unico Toscano (iniziativa realizzata col contributo della Giunta Regionale Toscana).

Sul sito dell’Accademia (www.accademia-aliprandi.it) nella sezione Biblioteca è tuttora disponibile un catalogo sintetico e nella sezione Testi digitalizzati sono consultabili e scaricabili liberamente in formato PDF alcuni testi e periodici, in particolare diverse annate complete del Bollettino dell’Accademia italiana di Stenografia.

Breve storia della Biblioteca dell’Accademia – di Paolo Rosati

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